L’eredità di Bateson
ore 9.30 alle 18.30
Grand Hotel Astoria
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Lezioni alla seconda edizione della
Summer School di Filosofia e Teoria Critica
Grado-Aquileia-Cervignano, 24 Agosto – 15 Settembre 2013
Titolo del corso:
Regole e relazioni: l’eredità di Bateson
Figlio e al tempo stesso padre di un’importante tradizione culturale, Gregory Bateson è stato uno dei pensatori più imprevedibili e originali del Novecento.
Il corso vuole essere innanzitutto un contributo alla sua conoscenza, attraverso una ricostruzione del suo itinerario scientifico e l’esplorazione di alcuni nodi centrali della sua ricerca.
Farò inoltre interagire il discorso familiare batesoniano con quello freudiano, cercando di scoprire gli elementi di divisione e di contatto tra il padre della psicoanalisi da una parte e il padre della terapia familiare dall’altra.
Cruciale in questo senso è il concetto batesoniano di doppio vincolo: un modello di comunicazione paradossale che fonda e al tempo stesso espropria la relazione genitori-figli, svelando la complessa ambivalenza di ogni processo filiale.
Un’ambivalenza che Bateson visse sulla sua pelle su piani diversi e che si pone alla base di tutta la sua multiforme e controversa eredità culturale.
Edipizzante per eccellenza, secondo Deleuze, il doppio vincolo è come il labirinto: non se ne esce che entrandovi.
Bibliografia minima
G. Bateson, Verso una teoria della schizofrenia (1956), in Verso un’ecologia della mente, Adelphi, Milano 1972.
S. Freud, Disturbo della memoria sull’Acropoli (1936), Boringhieri, Torino 1979.
F. Kafka, Lettera al padre (1952), Newton Compton, Roma 1993.
L. Bourgeois, Distruzione del padre Ricostruzione del padre. Scritti e interviste (1998), Quodlibet, Macerata 2009.